
Sono un consulente Marketing che per lavoro visita quotidianamente numerosi punti vendita. Guardo le vetrine, osservo l’assortimento, monitoro le attività aziendali online e soprattutto…intervisto quegli abili impre-venditori chiamati banalmente “negozianti”.
Ammiro fortemente questa categoria di professionisti che hanno in comune il desiderio di indipendenza, la flessibilità e la dinamicità, la conoscenza del territorio e del prodotto, la creatività, le tecniche di comunicazione e di vendita. Sono i primi a subire qualsiasi crisi, avendo però le capacità per reagire in maniera tempestiva.
Purtroppo però, ho notato alcune caratteristiche/difetti che non gli permettono di emergere facendo una sana promozione del proprio punto vendita.
La maggior parte di loro infatti, non crede nel Marketing, non lo conosce, crede di farlo o decide di fare dei piccoli tentativi.
Ecco le frasi più imbarazzanti che ho ascoltato negli ultimi mesi
“Proviamo ad aprire un e-commerce”
Un e-commerce è investimento economico e di tempo non indifferente. Un buon e-commerce costa anche 5.000 euro. Poi serve un budget giornaliero da investire per promuoverlo e una seria attività online per farlo girare.
“Creiamo un profilo Facebook, anzi una pagina, anzi torniamo al profilo. Proviamo con Twitter, Linekdin, Google +, un Sito, un Blog, un e-commerce, facciamo Pubblicità online”
Per prima cosa occorre ideare una strategia iniziale su come e dove muoversi. Secondo poi, è molto importante individuare le risorse preposte alla gestione dei Social. Bisogna dedicare almeno 2-3 ore al giorno del proprio tempo se si vogliono vedere dei minimi risultati. Occorre comprendere come parlare e dove parlare alla propria clientela, non imitando obbligatoriamente chi sembra avere successo online. Molto spesso dietro 5000 “mi piace”, ci sono 1.000 euro spesi per pagarli e quindi dei contatti vuoti che non portano valore alla nostra azienda.
Il nostro scopo sono i “Lead”, contatti qualificati.
Facciamo un corso di Web Marketing? Facciamolo fare a mio figlio?
Ho conseguito una Laurea Specialistica in Marketing, due Master e numerosi Corsi in materia…nonostante tutto non mi sento un esperto. Gli algoritmi cambiano, i Social Network vengono sostituiti e i Consumatori sono più attenti e si aspettano qualcosa in più dalla semplice vendita: vogliono vivere un’esperienza d’acquisto. Cosa voglio dire? Ci vuole passione e tempo, non basta un semplice corso.
DUNQUE…CONSIGLI!
1) Il Marketing online non sostituisce, ma arricchisce il Marketing tradizionale.
2) Curate gli aspetti visivi, olfattivi e sonori del vostro punto vendita.
3) Non bastano le singole apparizioni pubblicitarie (radio, internet, cartellonistica, etc) per rimanere nella mente dei consumatori, serve un piano di Marketing mirato!
4) Chiedete consiglio ad un esperto
5) PRENDETE DELLE DECISIONI DEFINITIVE, CREDETECI ED INVESTITE TEMPO!
RIASSUMENDO
Ho 5.000 euro da investire. Pago 800 per uno spot sulla radio locale, 1.200 per un’insegna pubblicitaria, 1.000 per un sito internet, 600 per comprare degli spazi pubblicitari su Google, 400 per Facebook e 1.000 per comprare i “mi piace” sulla mia pagina aziendale.
AVETE BUTTATO 5.000 EURO!
Ora prendete quella somma, datela ad un professionista, un bravo consulente Marketing…e vedrete!!!