L’ambientazione del punto vendita è un fattore che troppo spesso viene sottovalutato e che in questo periodo storico diviene un elemento cruciale.
I consumatori sono diventati più attenti, ricettivi ed informati. Fidelizzarli è sempre più difficile e per appagarli occorre rendere la loro esperienza d’acquisto indimenticabile.
La scienza ha ormai espresso un chiaro parere a riguardo:
– L’ambientazione agisce sul sistema percettivo del consumatore ed influenza largamente il suo comportamento d’acquisto.
– Ambienti e stimoli sensoriali aumentano visite e volumi di spesa.
– Esiste un forte impatto dei sensi sulle scelte d’acquisto.
COME AGIRE?
Bisogna differenziarsi dalla concorrenza seducendo i clienti attraverso un ambiente gradevole ed accattivante. Strategie di Marketing “sensoriale” ed “olfattivo”, garantiscono delle percezioni positive nelle menti dei propri clienti: ricordi, reazioni affettive, buon umore, aumento del tempo di permanenza nel punto vendita, disponibilità all’attesa etc. Lo scopo è quello di migliorare la predisposizione all’acquisto.
Il punto vendita deve diventare un teatro e le scenografie devono essere create con l’uso strategico di suoni, colori, luci e odori. Il cliente deve vivere un’esperienza “emozionale”.
A CHI RIVOLGERSI?
Ideale sarebbe rivolgersi ad esperti di Marketing sensoriale o a consulenti Marketing validi, nulla però vieta di mettersi alla prova e testare la propria creatività.
IN BOCCA AL LUPO!